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Sono stati conferiti ieri, ad Orlando, in Florida, i ‘Publication Award’, il riconoscimento che ogni anno l’ASHS (American Society for Horticultural Science – ASHS – la Società americana di ortoflorofrutticoltura) attribuisce agli autori dei migliori articoli scientifici pubblicati sulle tre riviste della Società: The Journal of the American Society for Horticultural Science, HortScience e HortTechnology. La cerimonia si è svolta nell’ambito della conferenza annuale dell’ASHS che è in corso e si concluderà il 31 luglio.
La presidente dell’ASHS, Mary Hockenberry Meyer, e il presidente dell'ASHS Awards Committee, William J. Lamont Jr., hanno proclamato vincitore della sezione Orticoltura l’articolo "Grafting Improves Tomato Salinity Tolerance through Sodium Partitioning within the Shoot", pubblicato sulla rivista HortScience a luglio dell’anno scorso [HortScience 48(7): 855-862]. Gli autori del lavoro sono quattro ricercatori dell’Azienda Sperimentale “La Noria” di Mola di Bari: Francesco Di Gioia, Angelo Signore, Pietro Santamaria, del Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’, e Francesco Serio, dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari, del CNR di Bari.
È la prima volta che un gruppo di ricerca italiano riceve questo riconoscimento per la migliore pubblicazione scientifica di orticoltura tra quelle pubblicate sulle riviste della ASHS.
Subito dopo la cerimonia di premiazione, tutti i premiati sono stati invitati ad un piccolo buffet in una saletta riservata.
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Francesco Di Gioia con l'ultimo numero di HortScience. |
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Francesco Di Gioia davanti al poster della pubblicazione premiata. |
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Francesco di Gioia con, a destra, Mary Hockenberry Meyer e, a sinistra, William J. Lamont. |
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