Specie di Magnolia rischiano l�estinzione nei loro habitat naturali

Consultate la pagina Eventi e fiere per essere sempre aggiornati sugli appuntamenti del settore - Tenetevi al corrente delle nuove tecniche di coltivazione e scoprite come coltivare al meglio le principali colture da reddito risparmiando soldi, fitofarmaci e non ultimo l'ambiente con le note colturali della Guida alla coltivazione delle piante ornamentali


Global News e informazioni

<- Torna alla pagina precedente
Altre notizie

Specie di Magnolia rischiano l’estinzione nei loro habitat naturali

Una Lista Rossa delle specie in pericolo ha identificato le minacce all’esistenza di specie di Magnolia, compresa la distruzione dell’habitat per uso agricolo e per sovra - sfruttamento. La mappatura eseguita indica che, in tutto il mondo, 131 specie selvatiche su un totale di 245 sono in pericolo di estinzione. Le Magnolie sono indicatori molto sensibili del benessere delle foreste in cui si trovano.

Le Magnolie sono tra i gruppi più antichi di piante da fiore coltivate dall’uomo. Se non si adottano subito delle azioni di conservazione ci sono notevoli probabilità che molte specie si estinguano.

Il BGCI (Botanic Gardens Conservation International) ha lanciato un’indagine sulle collezioni nei giardini botanici delle specie di Magnolia in pericolo e garantirà che si mettano in opera misure integrate di conservazione. Questa organizzazione, assieme alla FFI (Fauna and Flora International) sta collaborando alla Campagna Globale per gli Alberi per dare impulso alle misure di conservazione per le specie selvatiche di Magnolia in pericolo.

Co-autori del lavoro sono il Professor Adrian Newton e Daniele Cicuzza dell’Environmental and Geographical Sciences Group presso la Bournmouth University assieme a Sara Oldfield del BGCI. “Alphagalileo”, E-mail: [email protected] Copia del rapporto sulla Red List è disponibile sul sito web della Bournemouth University:

www.bournemouth.ac.uk/newsandevents/News/april07/mapping_exercise_reveals_extent_of_magnolia_decline.html


<- Torna alla pagina precedente
Altre notizie