Etichette RFID sui 3.5 milioni carrelli per piante e fiori
La maggior parte delle piante in Europa sono trasportate su carrelli per piante e fiori, CC Containers, che sono diventati l’unità di trasporto standard riconosciuta nel settore. Negli ultimi anni sono stati messi in circolazione nel pool CC molti carrelli contraffatti con falsi marchi d’identificazione. Questo ha comportato una generale diminuzione della qualità del pool e costi crescenti per le riparazioni.
- La ragione principale dell’introduzione degli RFID (Radio Frequency Identification, ed.) nel settore è stata ovviamente quella di migliorare la qualità complessiva del nostro pool di unità di trasporto, perché adesso sarà molto più facile proteggerlo da materiale illecito e di scarso valore, afferma il Signor Berno Holmgaard, amministratore delegato del pool operatore Container Centralen.
L’utilizzo degli RFID è senza precedenti nel settore floro-vivaistico e, a prescindere dell’identificazione di copie illecite, gli RFID porteranno nelle operazioni logistiche notevoli risparmi di tempo e di costi in tutta la catena di distribuzione, inclusi i punti vendita.
Container Centralen e IBM avvieranno già da quest’autunno un progetto preliminare RFID in collaborazione con il resto del gruppo di progetto. Un certo numero di carrelli CC saranno dotati di etichette RFID. Sono stati effettuati con successo test preliminari in circuiti chiusi, ma questo ulteriore test verrà eseguito in ambienti operativi reali. E’ quindi una preparazione importante per l’implementazione su larga scala, che è stata già prevista a partire dal gennaio del 2010, quando i 3.5 milioni di carrelli CC in circolazione saranno tutti dotati di etichette RFID.
- Il progetto per Container Centralen è assolutamente globale ed unico. L’IBM fornisce una soluzione totale. Noi forniamo il software, sviluppiamo il progetto e lo gestiamo dall’inizio alla fine. Durante l’attuazione di questo progetto applicheremo una vasta gamma delle più importanti competenze dell’IBM. Questo offre molte prospettive sia per il settore del trasporto e sia per tanti altri settori che crediamo possano trarne vantaggio dall’utilizzo della tecnologia RFID, dichiara Boy Steiner, Business Development Executive presso l’ IBM.
Al fine di garantire che tutti gli operatori del mercato possano trarre vantaggio dalla nuova tecnologia RFID, è molto importante che le parti partecipanti siano concordi sull'implementazione e sulle ulteriori operazioni. Per questo i partners del gruppo di progetto hanno definito tutti i dettagli del processo ed hanno ora sottoscritto una Lettera di Intenti.
- E’ la prima volta che un intero settore lavora insieme per creare uno standard come questo, e sono molto orgoglioso che, operatori che tutti i giorni competono duramente per le quote di mercato, siano in grado di mettersi d’accordo per lavorare su un progetto dal quale trarranno vantaggio tutti gli opreratori del settore, afferma Holmgaard.
Le parti interessate potranno vedere una dimostrazione del flusso logistico con RFID presso le varie Fiere commerciali del settore – la prima volta all’Internationale Pflanzenmesse (IPM) di Essen, in Germania, dal 29 gennaio al 1° febbraio 2009.
Per ulteriori informazioni, contattare:
Søren Møller Sørensen, Corporate Supply Chain Manager, Container Centralen a/s, Tel.: +45 6314 2667, Cellulare: +45 5115 7221.
Berno Holmgaard, CEO, Container Centralen a/s, Tel.: +45 6314 2130, Cellulare: +45 3120 2130.
Carsten Grønning, Media Relations Manager, IBM Danmark A/S, Cellulare: +45 2880 3516.
Vedere inoltre: www.container-centralen.com
FloraHolland, VGB, Landgard, GASA Group, Container Centralen, IBM
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