Il Dr. Mike Evans e il suo team presso la University of Arkansas hanno accertato che la pula fresca par-boiled di riso costituisce un eccellente sostituto della Perlite nel dare il necessario livello di ritenzione idrica e di porosità nei compost per le piante. Nei vari substrati si può incorporare fino al 25% in volume. La pula compostata e invecchiata dà ai produttori un prodotto molto variabile, in contrasto con la pula fresca par-boiled. Durante il processo di produzione del riso parzialmente cotto da parte dei confezionatori per la fabbricazione di riso a cottura rapida, sono anche uccisi i semi di tutte le malerbe indesiderate. La pula che ne risulta è poi seccata e consegnata ai produttori in balle compresse. Il prodotto è pulito e uniforme e dà ai produttori un'alternativa più a buon mercato e più pulita alla perlite. La ricerca dimostra che la pula par-boiled (PFH - par-boiled fresh hulls) non trattiene azoto, come succede invece con la paglia e che non influenza le proprietà del substrato, come pH, EC o livello delle sostanze nutritive. Il PFH in effetti dà livelli più alti di calcio e manganese rispetto alla perlite, mentre questa dà più ferro. Nessuno di questi fattori causa tossicità alle piante. Il PFH dà uno spazio totale di pori dell'89% rispetto al 74% della perlite grossolana (6-8 mm) e del 76% della perlite fine (1-2 mm). La pula di riso rappresenta un prodotto di scarto molto utile nel florovivaismo. "Fruit & Veg Tech" University of Arkansas, Fax 001 4795758619, E-mail: arkhort@uark.edu www.uark.edu