Sono in corso numerose ricerche per
scoprire alternative al bromuro di metile, utilizzato soprattutto nella
sterilizzazione del terreno. Si prevede che il ritiro totale del prodotto sia
fissato per il 2004, in base al protocollo di Montreal. Di recente, è stato
annunciato che il Ministero dell'Agricoltura USA (USDA) sta finanziando
ulteriori ricerche sull'antiparassitario bromuro di propargile con 1 milione di
dollari USA (GrowerTalks Vol 65/No.8) www.growertalks.com. Altri produttori si stanno riconvertendo alla
sterilizzazione con vapore, ma in zone con una forte irradiazione solare si sta
rivelando molto promettente la solarizzazione. Vengono stesi fogli di
polietilene sopra il terreno; l'energia solare aumenta la temperatura del
terreno abbastanza per uccidere la maggior parte degli agenti patogeni, delle
malerbe e degli altri elementi indesiderati, per un periodo sufficientemente
lungo, di 30-40 giorni. Incorporando nel terreno della sostanza organica prima
della solarizzazione, l'aumento di temperatura provoca la liberazione di
ammoniaca, con la conseguente inibizione di funghi patogeni e nematodi,
ottenendo nel corso di questo processo una 'biofumigazione'. Un progetto di
ricerca condotto da Girolamo Cartia del dipartimento di Agrochimica e di
Agrobiologia dell'Università di Reggio Calabria, ha concluso che la
solarizzazione rappresenta una delle innovazioni più significative nella
riduzione dell'impatto dell'orto-florovivaismo intensivo sull'ambiente e nel
miglioramento degli aspetti socio-economici e sanitari. L'opuscolo di Girolamo
Cartia "Alternative al bromuro di metile nel florovivaismo intensivo"
costituisce un utile lavoro di riferimento su questo argomento. "Colture
Protette" Fax 096 5689060