COZZOLINO: " FLORA,
MANIFESTAZIONE DI ECCELLENZA "
"FloRa è una manifestazione d'eccellenza per l'intero Mezzogiorno":
così, stamani, l'assessore regionale all'Agricoltura e alle Attività
produttive, Andrea Cozzolino, al taglio del nastro della rassegna professionale
della floricoltura e del florovivaismo ornamentale in programma fino a domani
al Nuovo Mercato dei Fiori di Ercolano (Napoli).
"La Regione è chiamata a valorizzare e a proiettare FloRa ancora di più in
ambito internazionale, sull'onda lunga dell'ottimo lavoro fatto in questi anni
dagli organizzatori" ha aggiunto Cozzolino
Infatti, sono proprio i buyer esteri i protagonisti di questa undicesima
edizione di FloRa che, per quanto concerne il fiore reciso e le piante in vaso
è, per importanza, seconda in Europa solo al Hortyfire di Amsterdam.
Nell'area del "Trade Flower Meeting" di FloRa 2005, i commercianti
all'ingrosso e le cooperative di produttori stanno chiudendo accordi
commerciali con importatori provenienti da Francia e Polonia.
L'area espositiva è ancora più cosmopolita. Presenti aziende olandesi, tedesche
e dei paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo. "Faremo in
modo che, già dal prossimo anno, siano presenti più buyer di altri paesi - ha
detto l'assessore regionale all'Agricoltura - Inoltre favoriremo missioni dei
nostri floricoltori all'estero, specie nel Nord dell'Europa".
Insomma, Cozzolino ha confermato l'impegno che da sempre l'Amministrazione
regionale riserva a FloRa, rassegna di punta di "Costiera dei Fiori",
il poderoso programma di marketing territoriale promosso ed attuato
dall'Assessorato all'Agricoltura per valorizzare il florovivaismo, uno dei
motori del settore primario della Campania. Quest'ultima, in particolare,
occupa i primi posti in Italia nella produzione dei fiori recisi con circa il
22% del fatturato florovivaistico nazionale.
Nella nostra regione alla produzione florovivaistica sono dedicati 1.600
ettari. Ben 780 insistono nella provincia di Napoli e il 57% di essi è
concentrato nella fascia costiera vesuviana, dove prevale la coltivazione di
gerbere, garofani e crisantemi, e nell'area pompeian