La biodiversità dà di che vivere a milioni di persone, aiuta a garantire cibo, protezione, energia, sicurezza ed è una ricca fonte tanto per la medicina tradizionale quanto per la moderna farmaceutica.

Ensconet (European Native Seed COnservation NETwork - Rete per la conservazione dei semi originari dell’Europa) ha mosso i primi passi nello scorso novembre, dopo un lungo processo di preparazione. La rete, guidata dalla Millennium Seed Bank (Royal Botanic Gardens, Kew), è composta da 19 istituti di 12 paesi europei, che coprono 5 delle 6 principali regioni bio-geografiche d’Europa. Punta a coordinare e ad arricchire l’attività di diverse banche del seme, giardini botanici o istituti europei interessati nella conservazione dei semi, per ridurre la duplicazione degli sforzi e per stabilire protocolli comuni nell’impostare e nel migliorare le tecnologie per raccogliere e mantenere i semi, per la gestione dei dati e la disseminazione.

Il primo meeting annuale si è svolto presso il Mediterranean Agronomic Institute di Chania, a Creta dal 13 al 19 giugno 2005.

Le banche dei semi come quelle coordinate dalla Ensconet hanno un ruolo importante da recitare garantendo che la preziosa diversità delle piante sia disponibile per l’uso nei programmi di ripristino degli habitat, di sviluppo sostenibile o di rinnovamento. Il prossimo meeting annuale, nel 2006, sarà organizzato dal Giardino Botanico dell’Università di Valencia.

I rappresentanti italiani di Esconet sono: Museo Tridentino di Scienze Naturali (C. Bonomi) anche per la riunione del 2009; Università di Pavia (G. Rossi); Università di Pisa (G. Bedini). “AlphaGalileo” www.alphagalileo.org Per ulteriori informazioni, contattare: Amparo Amblar, Ensconet Dissemination Group, Valencia Tel: 0034 96 315 68 36

www.ensconet.com, www.jardibotanic.org, www.trentinocultura.net E-mail: s.alton@rbgkew.org.uk