Altri usi delle piante per fabbricare bio-polimeri<br>
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- Altri usi delle piante per fabbricare bio-polimeri
 
I ricercatori Victoria Finkenstadt e J.L. Willett presso l’ARS (Agricultural Research Services dello USDA - Ministero Americano dell’Agricoltura) hanno dimostrato che polisaccaridi vegetali come l’amido funzionano altrettanto quanto le sostanze a base di petrolio nella fabbricazione di polimeri elettro-attivi (plastiche che si espandono o contraggono quando stimolate dall’elettricità). L’amido ottenuto dal mais costa circa $ 0,40 al kg rispetto a un polimero sintetico (come la polianilina smeraldina) a $ 58 per g. Nell’Unità di Ricerca sui Polimeri Vegetali, gli scienziati hanno creato bio-polimeri che si piegano e si contraggono leggermente quando sono stimolati con elettricità. Hanno anche ideato un processo per superare le caratteristiche naturali di isolamento dei polisaccaridi naturali. C’è un interesse significativo nell’uso di polimeri elettro-attivi in molte applicazioni industriali e bio-mediche. Per ulteriori informazioni consultare la rivista “Agricultural Research”. www.ars.usda.gov

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