L’Europa di fiori e piante sente la crisi internazionale meno degli altri settori economici perché reagisce con grande creatività e innovazione: è questa la sintesi del
57° Salone internazionale del Florovivaismo di Padova, Flormart-Miflor, chiuso sabato 13 settembre alla Fiera di Padova, che ha visto la partecipazione di 1200 espositori di cui 200 stranieri su 35.000 metri quadri.
Con
Flormart 2008 ha preso il via anche il nuovo
Salone del Verde Tecnologico “T Verde”, il primo salone dedicato alle installazioni e alla applicazioni che attraverso il verde migliorano gli aspetti funzionali, estetici e ambientali delle opere e degli insediamenti. Un settore in pieno sviluppo in tutto il mondo, in particolare in Italia dove le opere edilizie e le infrastrutture sono sempre più vicine alle realtà abitative.
La manifestazione, che ha registrato nei tre giorni 27.000 visitatori di cui 2500 stranieri provenienti da 21 Paesi, è stata la vetrina di numerose innovazioni tecnologiche, finalizzate soprattutto al risparmio energetico e di nuove varietà verdi sempre più attente ad un paesaggio europeo in sensibile trasformazione climatica.
Da segnalare il perfetto funzionamento del piano traffico e del sistema dei parcheggi satellite, grazie al completamento delle infrastrutture di collegamento al quartiere fieristico.
I premi
Anche quest’anno sono stati assegnati i premi
Fabio Rizzi, all’imprenditore e al professionista del verde, e i premi
Oroflor e
Flormagazine ai prodotti in mostra.
Floricoltore dell’anno 2008 è
Paolo Zacchera, titolare della
Compagnia del Lago con grandi interventi per l’associazionismo del Lago Maggiore, anche attraverso le prime cooperative fino al
Consorzio Fiori Tipici.
La targa del professionista va a
Laura Gatti, lungamente alla presidenza della
Società Italiana di Arboricoltura e riferimento riconosciuto nelle grandi opere a verde come la riqualificazione del quartiere storico di Fiera Milano.
Particolarmente intenso il lavoro delle giurie, tutte composte da stampa specializzata, per i premi
Oroflor che vanno ai prodotti destinati agli operatori, e
Flormagazine che premia i prodotti interessanti per l’utente finale.
I premi
Oroflor 2008 vanno: per la sezione prodotto innovativo o significativo per il florovivaismo professionale alla
Norcom di Milano con
Jiffy Speedy Pot, vasetto di coltivazone biodegradabile con fascetta in amido di mais compostabile che può essere personalizzata; per la sezione prodotto vegetale innovativo o significativo per il florovivaismo professionale di recente introduzione sul mercato, alla
Umbraflor di
Spello con i
cloni di olmi San Zanobi e Plinio, resistenti alla grafiosi, sviluppati con la collaborazione del CNR di Sesto Fiorentino; per la sezione prodotto innovativo o significativo per la creazione e manutenzione degli spazi verdi e dei giardini alla
Del Taglia di
Signa con
Leit 2 una centralina di irrigazione alimentata a energia solare e programmabile a distanza tramite trasmettitore portatile.
Questi i vincitori Flormagazine 2008:
Bavicchi di Ponte San Giuliano (PG) con
Centimetri per la soluzione che racchiude in unica confezione tutto il necessario per la realizzazione di 100 mq di prato;
Escher di Cavenago Brianza (MI) con
Ferramol Neudorff, innovativa esca lumachicida a base di fosfato triferrico, sostanza attiva naturale innocua per l’uomo e gli animali domestici e senza tempo di carenza;
Terrecotte Poggi Ugo con
Chiocciola, vaso-scultura in terracotta a forma di spirale, modellato a mano, che coniuga la tradizione del cotto di Impruneta con un design moderno;
Sgaravatti Tessile di Padova e
Floricoltura Boarini di Montesanto (FE) con
Kit Aromi Italiani/Italia In Fiore e
Fashion Plant, articoli che propongono sementi e piante come idea regalo in un nuovo concept che punta su filiera corta, sul made in Italy e sui materiali riciclabili;
Valtl Raffeiner di Bolzano con
Basket per Phalaenopsis composizione di cinque piante di orchidea coltivate su tubo di argilla che funge da sistema di irrigazione automatico, con autonomia di tre settimane.
Le giurie di entrambi i premi hanno espresso soddisfazione per la qualiotà crescente delle segnalazioni arrivate dalle ditte espositrici: quest’anno complessivamente sono giunte alla segreteria dei concorsi 60 segnalazioni a conferma della grande vivacità dell’iniziativa.
CITTA’ PER IL VERDE
Il concorso
“La Città per Il Verde” è il più importante riconoscimento nazionale, rivolto ai Comuni e alle Province per realizzazioni o metodi di gestione innovativi finalizzati all’incremento del patrimonio verde o al miglioramento delle condizioni ambientali del territorio. E’ promosso dal Verde Editoriale e patrocinato dal
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio, dall’ANCI, dall’UPI e, per la prima volta, dal
Touring Club italiano. Hanno vinto i comuni di
Caparalba (CR) per la categoria fino a 5.000 abitanti,
Trinitapoli (FG) fino ai 15.000,
Settimo Milanese fino a 100.000 abitanti,
Brescia oltre 100.000. Per le province il premio è andato a
Milano.
Tra i principali titoli del programma congressuale:
“Biodiversità e sviluppo durevole del vivaismo ornamentale”, organizzato da
Lineaverde con il patrocinio di ANVE e Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali;
“Le energie rinnovabili nel settore florovivaistico italiano”, organizzato da ANVE e
Legambiente;
“Viaggio nel punto vendita”, organizzato da
Green House in Italia in collaborazione con
GreenUp;
“I garden center indipendenti”, organizzato da
GreenLine in collaborazione con
John Stanley Associated.
Una novità per il
Flormart di febbraio: la rassegna dura 4 giorni con apertura da giovedì a domenica. A febbraio ci sarà anche
VerdeCasa rassegna dedicata al pubblico che ritorna dopo il buon avvio della prima edizione.