Eliminati i Dazi sulle Fronde Verdi esportate verso gli Stati Uniti D'America
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- Eliminati i Dazi sulle Fronde Verdi esportate verso gli Stati Uniti D'America
 

Assessore Cassini "una notizia importantissima per il comparto floricolo Ligure, siamo stati in prima fila per difendere i nostri produttori".

L’Ufficio Commerciale del Governo degli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno raggiunto ieri sera un accordo che sancisce l’eliminazione dell’entrata in vigore dei nuovi Dazi del 100% in valore previsti per il 9 maggio su un gran numero di prodotti esportati dalla Comunità Europea, tra cui le fronde verdi ornamentali.

"E’ una notizia particolarmente importante e significativa – ci dice un soddisfatto Assessore Cassini - in quanto questo avrebbe comportato il blocco dell’esportazione sul mercato americano di oltre 11 milioni di euro di prodotto all’anno che partono solamente dalla Provincia di Imperia. Sono contento per tutti inostri produttori e commercianti".

Questo mercato costituisce uno dei principali sbocchi del verde ornamentale più importante, che è il ruscus, che da solo ne rappresenta il 20-25% del totale.

Teniamo conto, anche se è poco noto al grande pubblico, che il ruscus è uno dei prodotti più importanti della floricoltura da reciso ligure e che funziona spesso da traino anche per le altre specie floricole. La superficie oggi supera abbondantemente i 200ha di coltivazione, distribuiti tra le province di Imperia ed in parte di Savona, interessando alcune migliaia di operatori tra produttori e commercianti.

Il provvedimento si estende, naturalmente, a tutti gli altri prodotti alimentari comprese le acque minerali che erano nel mirino USA.

Gli USA s’impegnano quindi ad abolire tutti i dazi entro 4 anni ed a non sollevare ulteriori ricorsi al WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio) su tali questioni per i prossimi 18 mesi.

Tale risultato, che è molto tranquillizzante per tutto il sistema produttivo Floricolo Ligure, in particolare per la Provincia di Imperia, è stato ottenuto grazie agli sforzi congiunti di tutti i paesi europei compresa l’Italia, e all’impegno dall’Assessore Ligure Giancarlo Cassini, che ha sollevato per primo il problema al Ministro Zaia ed alla Conferenza degli Assessori Regionali all’Agricoltura., durante Vinitaly a Verona nello scorso mese di aprile, sollecitando il Governo ad intervenire a difesa del comparto floricolo.

"E’ comunque un segnale importante, che dimostra che soprattutto in epoca di crisi economica fortissima a livello mondiale occorre massima vigilanza, – continua Cassini - sapendo che anche minime variazioni delle regole possono avere enormi impatti economici e che politiche protezionistiche possono causare gravi danni ai paesi esportatori ".

REGIONE LIGURIA Assessorato Agricoltura e Protezione Civile 
Genova, 7 MAaggio 2009
 


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