Domani ad Albenga e mercoledì a Sanremo saranno illustrati gli sviluppi recenti del programma “Fair Flower Fair Plants”
Comunicato stampa Lunedì 7 settembre 2009 - Domani, alle ore 17.00, presso la sala riunioni dell’aeroporto “Clemente Panero” di Villanova d’Albenga e mercoledì 9 settembre, sempre alle ore 17.00, presso la sala riunioni del Mercato dei Fiori di Sanremo, si svolgeranno due incontri rivolti a produttori floricoli, commercianti e addetti del settore sul tema delle certificazioni socio-ambientali in floricoltura.
Gli incontri, organizzati dall’Associazione Fiore Giusto e dal Distretto florovivaistico del ponente ligure, intendono fare il punto sulla situazione esistente in Italia e in Europa, e illustrare agli operatori del settore il progetto Fiore Giusto. Verranno illustrati ai partecipanti gli sviluppi recenti del marchio “FFP – Fair Flowers Fair Plants”, il più importante programma internazionale per la certificazione etica e sociale per i fiori e le piante, presso il quale Fiore Giusto ha di recente ottenuto il riconoscimento ufficiale. Saranno inoltre resi noti i punti principali del processo di certificazione FFP, che attraverso Fiore Giusto offrirà la possibilità ai produttori liguri di ottenere questo riconoscimento.
Parteciperanno agli incontri, tra gli altri, Cristiano Calvi, presidente dell’Associazione Fiore Giusto, Danilo Parodi, presidente del Distretto florovivaistico, e Regina Dinkla, project manager di FFP.
Fair Flowers Fair Plants è un programma sviluppato dalle principali organizzazioni commerciali del settore, in collaborazione con le associazioni di produttori dei più importanti paesi e da una rete di organizzazioni non governative di tutto il mondo, che si propone di promuovere la produzione sostenibile di fiori e piante, diminuendo l’impatto ambientale delle coltivazioni e stabilendo migliori condizioni sociali per i lavoratori. I capisaldi di questa certificazione sono da un lato una certificazione ambientale (tipo MPS A o equivalente) e dall’altro il rispetto dei requisiti del Codice Internazionale di Condotta redatto da un insieme di ONG e sindacati. Tale codice intende garantire il rispetto dei diritti umani (libertà di associazione, salari minimi garantiti, rispetto dell’orario di lavoro e non impiego di manodopera minorile) e delle norme di buona condotta come la sicurezza dei lavoratori, il rispetto dell’ambiente e il ridotto impiego di pesticidi.
L’iniziativa sta riscontrando sempre più successo, soprattutto nel nord Europa, grazie anche a numerose campagne di sensibilizzazione, e già oggi in paesi come Svezia, Germania, Austria, Svizzera, Francia, Regno Unito e Olanda è possibile acquistare fiori o piante certificati secondo lo standard FFP. Da oggi però, anche i produttori italiani possono ottenere questa certificazione, che permetterà di competere alla pari sui principali mercati europei.
Fiore Giusto è un’associazione nata nel 2007 per iniziativa della Bottega Solidale – Movimento Fiori e Diritti, in associazione con il Distretto Floricolo del Ponente Ligure, CGIL, CISL, UIL e il Mercato dei Fiori di Sanremo, a cui ha immediatamente aderito anche l’ANCEF, l’Associazione nazionale degli esportatori di fiori. Fiore Giusto si propone di sviluppare anche in Italia una certificazione sociale e ambientale che garantisca i consumatori rispetto alle condizioni di produzione dei fiori che acquistano: nata a livello regionale, intende diffondersi in tutto il territorio nazionale, coinvolgendo l’insieme della filiera e promuovendo al tempo stesso l’attenzione dei consumatori verso queste problematiche.
In attesa dell’allestimento del sito proprio dell’Associazione Fiore Giusto, possono essere reperite informazioni sul Codice Internazionale di Condotta e sulle problematiche relative ai diritti umani e ambientali nel settore floricolo, su www.fioriediritti.org o contattare: informazioni@fioriediritti.org
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