Si è chiusa alla Fiera di Padova la 59esima edizione del Flormart/Miflor. La manifestazione è stata visitata da 27.000 operatori professionali e si conferma come il grande appuntamento internazionale del florovivaismo mediterraneo che ha proposto 37.000 metri quadrati di esposizione con il meglio della produzione di 1200 aziende, 200 delle quali straniere. Flormart/Miflor è stato la vetrina di numerose novità tecnologiche, finalizzate soprattutto al risparmio energetico e di varietà verdi sempre più attente ad un paesaggio europeo in sensibile trasformazione climatica. Molteplici le proposte e le soluzioni che vanno dal ciclamino “Umbrella” al vaso che purifica l’aria, dal falso gelsomino dall’insolito color giallo intenso al fiore più grande della varietà di Ibiscus in un elenco corposissimo di innovazione e ricerca nel Florovivaismo.
Maggiore attenzione all’ambiente “indoor”, ai più “piccoli” e alle piante nella progettazione delle infrastrutture in una edizione di Flormart/Miflor marcata da un forte denominatore, il verde per migliorare la qualità della vita. Il successo di questa missione è pienamente confermato dagli ottimi riscontri di T-Verde, ilSalone del Verde Tecnologico dedicato alle installazioni e alle applicazioni che attraverso il verde migliorano gli aspetti funzionali, estetici e ambientali delle opere e degli insediamenti (ad es. ospedali, centri commerciali) e di infrastrutture (ad es. grandi opere viarie, parcheggi).
“Non possiamo che esprimere una grande soddisfazione – commenta Paolo Coin, Direttore Generale di Padovafiere – per gli esiti di Flormart, un appuntamento che, a dispetto della crisi, mantiene invariata la sua capacità di coniugare le esigenze commerciali degli espositori con la necessità di proporre innovazione e di generare nuove opportunità per il Florovivaismo.”
Da segnalare il perfetto funzionamento del piano traffico e del sistema dei parcheggi satellite, grazie al completamento delle infrastrutture di collegamento al quartiere fieristico.
I premi
Anche quest’anno sono stati assegnati i premi Fabio Rizzi, all’imprenditore e al professionista del verde, e i premi Oroflor e Flormagazine ai prodotti in mostra.
FABIO RIZZI
La targa del Floricoltore dell’anno 2009 va a Donato Rinaldo. Il riconoscimento, oltre a premiare la professionalità dell'imprenditore, vuole segnalare al grande pubblico questa figura di floricoltore che ha presentato in occasione delle Floralie di Gand in Belgio la sua meravigliosa collezione di azalee. Ha promosso l'immagine di un'Italia che eccelle nella produzione floricola (almeno in questo caso con le Azalee) e proprio in Belgio, il maggiore produttore di azalee con ben 50 milioni di piante ogni anno, vincendo i massimi riconoscimenti della manifestazione.
La targa del Professionista del verde va a Francesco Ferrini per il costante impegno nella ricerca e nella divulgazione delle conoscenze tecnico-scientifiche in materia di vivaismo ed arboricoltura ornamentale in continuo contatto con i produttori in tutto il mondo.
TARGA FIORE E VERDE DEL VENETO
Alessandro Bernardi Floricoltore di Conegliano Veneto che ha contribuito con la sua spinta all'associazionismo nel Veneto e attraverso il suo impegno con la CC Italia (Container Centralen) allo sviluppo di tutta la floricoltura italiana. Di recente ha dato l'avvio al progetto "Piante a Km 0" contribuendo così alla salvaguardia dell'ambiente.
Particolarmente intenso il lavoro delle giurie, tutte composte da stampa specializzata, per i premi Oroflor che vanno ai prodotti destinati agli operatori, e Flormagazine che premia i prodotti interessanti per l’utente finale.
I premi Oroflor 2009
all’azienda C. MA. di Piazzese Domenico (Budrio – BO) con FLORA 600 confezionatrice di piante ornamentali in pellicola che ne migliora le condizioni igieniche, la shelf life nella vendita tramite la grande distribuzione,
all’azienda ALTIFLOR SOC. AGRICOLA (Borgo San Donato - LT) con Ciclamino ‘Umbrella’ dalla forma particolare del fiore e l'insolito colore del calice che lo differenziano dal ciclamino tradizionale e
all’azienda di AGRICENTER (Castelnuovo del Garda - VR) MANKAR di AGRICENTER macchina per un nuovo sistema di diserbo in sicurezza e senz'acqua con ridotto consumo di erbicida e dotata di sensori a raggi infrarossi che individuano le malerbe.
Le aziende segnalate sono:
ARTIGIANFER (Uzzano - PT) per serra con integrazione di pannelli fotovoltaici scorniciati che favoriscono il risparmio energetico,
ANDREAS PSENNER (Bolzano) per petunia Pretty Much Picasso dai fiori viola con bordo verde limone,
FLORAFIT (Codognè - TV) per Cuphea Ilanea Vienco per la grandezza e la vivacità dei fiori e la vigoria della pianta.
Questi i vincitori Flormagazine 2009:
Arid Grow dell’azienda Agritalia di Villa Saviola Monteggiana (Mantova), ristrutturatore che migliora i terreni poveri ed inquinati, ideale per le coltivazioni in ambienti mediterranei e/o aridi. Si segnala anche la linea completa di fitostimolanti naturali.
Collezione e catalogo di 780 frutti antichi dell’azienda agricola Maioli Enzo di Salvaterra (Reggio Emilia), per l’attento lavoro di ricerca e recupero di antiche varietà, che riesce a proporre al grande pubblico grazie alla distribuzione in garden center.
Falso gelsomino Trachelospermum jasminoides “Star of Toscane” dell’azienda Mates Piante di Orbetello (Grosseto), per l’innovativo colore giallo dei fiori e per il profumo più delicato rispetto alla specie.
Prato al quadrato e Fiori al quadrato dell’azienda Biocart di Tito (Potenza), kit valigetta con moduli quadrati in substrato preseminato per la messa a dimora facile di prato verde e/o fiorito.
Terriccio per fiori senza torba e terriccio per piante senza torba dell’azienda tedesca Floragard, prodotti ecologici a doppia azione, stimolante e nutriente, che garantiscono porosità senza utilizzare torba fossile, ma ingredienti come Xylit, humus di corteccia, Flora-Vital, farina di cocco e concime granulare con microelementi.
Le aziende segnalate sono:
Balconetta Mybox dell’azienda Emsa/Dedi di Magnano (Milano), kit composto da fioriera dal design moderno di diverse misure con riserva d’acqua, in colori vivaci personalizzabili, provvista di ganci.
Calancola “Paris” dell’azienda danese Kalanchoe Queen/Floradania, per l’insolita corolla a fiore di rosa nel nuovo colore verde chiaro, presentata per la prima volta in Italia.
Ciclamino medio “Miniwella Bellissima” dell’azienda olandese Hamiplant, innovativa varietà a fiore riccio e sfrangiato proposto in quattro colori (bianco, rosa, rosa carico e fucsia), presentato per la prima volta in Italia.
Collezione di 280 varietà di ortaggi dell’Azienda agricola Orto mio di Forlì, venduti presso i garden center con istruzioni per il trapianto e la coltivazione.
Compostiera Compost Tea System dell’azienda Erreppi di Bevagna (Perugia), sistema di compostaggio domestico a funzionamento elettrico per la produzione in 24 ore di concime liquido pronto per l’uso per orto e giardino.
Erbicida Finalsan dell’azienda Neudorff/Escher di Cavenago Brianza (Milano), biodegradabile ecocompatibile a base di acido pelargonico, privo di tossicità residua in confezione pronta per l’uso.
Miscele di sementi a base di specie selvatiche dell’azienda Antichi Poderi del Paradiso di Novellara (Reggio Emilia), ideate per realizzare prati ecologici fioriti, prati in ambienti aridi, prati monocolore con essenze spontanee, proposte in bustine e scatole.
Petunia Calibrachoa Superbells Gold di Andreas Psenner di Bolzano, prima varietà a fiore giallo intenso presentata in anteprima mondiale.
Purificatore d’aria Verdillo di Voltan associati (Padova), sistema integrato di pianta+vaso che utilizza la capacità delle piante di purificare l’aria, attraverso un sistema brevettato certificato dal Dipartimento di Medicina Ambientale dell’Università di Padova.
CITTA’ PER IL VERDE
Il Premio è organizzato della casa editrice Il Verde Editoriale di Milano ed è sostenuto da Peugeot, la casa automobilistica francese da anni impegnata nella produzione di veicoli con soluzioni all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente, che mette a disposizione di ognuno dei vincitori una fiammante 308 SW 1,6 HDi FAP in comodato d’uso gratuito per un anno, come riconoscimento al loro impegno sul fronte della sostenibilità.
“La Città per il Verde” ha come partner istituzionali Fondazione Fiera Milano, PadovaFiere e l’associazione Touring Club Italiano, che vuole in questo modo promuovere l’attivazione di processi di miglioramento del territorio, finalizzati a ottimizzare le condizioni di vita dei cittadini e dei turisti. La Giuria de il Verde Editoriale ha assegnato la decima edizione del Premio “La Città per Verde” al Comune di Bibbona (LI) per la 1a categoria (Comuni fino a 5mila abitanti), al Comune di Ranica (BG) per la 2a categoria (Comuni da 5mila a 15mila abitanti), al Comune di Paternò (CT) per la 3a categoria (Comuni da 15mila a 50mila abitanti), al Comune di Catania per la 4a categoria (Comuni oltre 50mila abitanti) e alla Provincia Autonoma di Trento per la 5a categoria (Province). L’iniziativa è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dall’Associazione Nazionale Comuni italiani - ANCI, e dall’Unione delle Province d’Italia – UPI.