Presso i Central Science
Laboratories in Inghilterra dovrebbe essere arrivato alle conclusioni finali un
progetto sovvenzionato al 50% dalla U.E. per ricercare alternative al bromuro
di metile. Il progetto ha lo scopo di indicare tutta una gamma di trattamenti
per la quarantena post-raccolto di legno e prodotti florovivaistici in generale,
per prevenire la diffusione di parassiti e malattie non indigeni in Europa e
nelle vicinanze. Tra gli insetti che vengono tenuti sotto osservazione, ci sono
Liromyza huidobrensis, Bemisia tabaci,
Thrips palmi, Frankliniella occidentalis, Meloidogyne spp. e Pratylenchus spp. I trattamenti alternativi
valutati sono: trattamento con il calore, compostaggio, atmosfera estremamente
controllata (aumento della CO2/diminuzione di O2) e
fumiganti alternativi. Per quanto riguarda i prodotti ornamentali, sono stati
valutati l’immersione in acqua bollente (fiori di crisantemi, rose e Anthurium,
tronchetti di Yucca, talee di crisantemi e rose), l’atmosfera estremamente
controllata e le alternative chimiche. Il prodotto chimico Phosphina, gią ampiamente
uitilizzato in Europa, ha dato un buon controllo tanto delle larve quanto degli
adulti di Bemisia su colture di Poinsettia e di crisantemo in 8 ore, senza
fitotossicitą. Laddove sono stati sviluppati trattamenti efficaci, questi verranno
sottoposti alle organizzazioni internazionali di competenza, come la EPPO (European
and Mediterranean Plant Protection Organization), per l’eventuale adozione. www.csl.gov.uk, E-mail: n.price@csl.gov.uk