Alla base del progetto MEDISCO (MEDIterranean food and agro-industry applications of SOlar COoling technologies - Applicazioni delle Tecnologie di Raffreddamento Solare per alimentazione e agro-alimentare) ci sono i principi dell’utilizzo dell’energia solare per generare refrigerazione: attualmente sono in funzione impianti sperimentali in Tunisia e Marocco. Scienziati del Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ISE di Freiburg stanno dimostrando la fattibilità dell’utilizzo dell’energia solare per mantenere freschi alimenti deperibili, come latte, vino e frutta. La tecnologia riguarda indiscutibilmente tutto il bacino del mediterraneo e le altre zone del mondo con energia solare in abbondanza, soprattutto dove c’è una carenza d’acqua o ci sono fonti d’energia non affidabili.

In questo sistema in armonia con l’ambiente, la refrigerazione sarà disponibile quando il sole splende, e quindi in periodi di picco della domanda. Dovrebbe essere adatto per mantenere celle frigorifere per prodotti orticoli e floricoli.

La luce solare viene riflessa in un ‘assorbitore’ che riscalda l’acqua a una temperatura di 200 °C. L’acqua a temperatura estremamente alta aziona una macchina refrigerante che utilizza una miscela acqua-glicolo. La miscela refrigerata è raccolta in accumulatori di freddo e pompata attraverso uno scambiatore di calore di tipo diverso a seconda della zona e dei prodotti da tenere freschi. Impianti dimostrativi sono stati installati in collaborazione con università, agenzie per l’energia e con ditte europee. Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea e il Politecnico di Milano è uno dei partner principali.

“AlphaGalileo” Vedere: www.medisco.org/files/static/upload/it.pdf
Per ulteriori informazioni, contattare: tomas.nunez@ise.fraunhofer.de http://www.fraunhofer.de/en/press/research-news/2010/05/cooling-sunlight.jsp o il Politecnico di Milano: www.polimi.it