Dal 24 febbraio ad oggi sono stati rilevati diversi flussi di lucchetti falsi. Tali lucchetti sono praticamente uguali ai lucchetti RFID introdotti con "Operation Chip It". Si tratta di lucchetti rossi di plastica ma senza chip RFID, di conseguenza subito identificati durante le scansioni presso le sedi di Floraholland e Landgard.
L’introduzione dell’ RFID nei CC Containers ha avuto una buona partenza, con limitate questioni operative sino ad oggi. Dal 10 gennaio ampio è stato il sostegno del settore per migliorare la qualità e la gestione del Pool CC, infatti sono entrati a far parte del sistema più di duecentomila containers. Oltre ai partners del progetto , FloraHolland, Landgard, GASA Group, VGB e Container Centralen, numerose altre aziende del settore hanno deciso di lavorare solo con carrelli CC con lucchetto RFID.
“Purtroppo, ma non inaspettatamente, ci sono elementi nel settore che cercano di violare il sistema, a scapito di migliaia di utenti regolari,” dice Tonny Vangsgaard Gravesen, CEO della Container Centralen. “Ad ogni modo questi episodi avvenuti di recente dimostrano che il sistema di controllo RFID funziona. I containers falsi consegnati sono stati immediatamente identificati ed è stata avviata un’indagine nella catena logistica.”
Dalle indagini effettuate emerge che questi flussi di lucchetti falsi provengono da un’unica fonte di produzione ed il materiale è stato rifiutato. Sono già state avviate azioni legali nei confronti delle parti che hanno partecipato alla frode, violando il sistema cercando di introdurre lucchetti falsi.
In particolare, nel sud dell’Olanda sono state intraprese delle azioni concrete nei confronti di alcune aziende. Il materiale è stato sequestrato e l’episodio è stato segnalato alla polizia.
- “Nonostante il controllo visivo, da solo non è sufficiente per identificare i lucchetti falsi che sembrano originali. L’unico modo per avere la certezza circa l’autenticità dei lucchetti è tramite la scansione. Container Centralen ha un ruolo primario nel garantire il buon funzionamento e la qualità del sistema. Ogni singolo utente partecipa a questa azione: consigliamo vivamente a tutti di scannerizzare i containers in entrata,” conclude Gravesen.
Gravesen invita tutti a prestare particolare attenzione ed a contattare l’ufficio CC locale o uno dei partners, FloraHolland, GASA Group, Landgard o VGB qualora si dovessero verificare dei flussi sospetti. Il sostegno degli utenti è la chiave fondamentale per identificare i flussi e abolire l’uso fraudolento del sistema.
Proteggete la vostra azienda durante l’alta stagione
L’alta stagione è alle porte e la domanda ed il flusso di containers aumenterà in tutta Europa nelle prossime settimane. Per evitare l’interruzione dei flussi, che comporta dei costi, tutti gli utenti dovrebbero assicurarsi di ricevere CC containers autentici da fonti affidabili, come per esempio uno dei partners o un deposito CC.
Come è già stato annunciato CC ha ridotto a €10 fino all’11 Marzo 2011 il prezzo per la regolarizzazione, ovvero per introdurre ulteriori carrelli sotto contratto ed avere in questo modo materiale disponibile a sufficienza per la stagione.
Maggiori informazioni:
Tonny Vangsgaard Gravesen, CEO, Container Centralen A/S, tel.: +45 65 91 00 02
Marco Sforzini, Area Manager, Container Centralen Italia, +39 0187 969256