La società che si verrà a creare trarrà vantaggio dalle tecnologie di ibridazione innovative di Agribio Group e le capacità di gestione delle reti di vendita distribuzione e di approvvigionamento di Dümmen. I clienti delle due aziende avranno il vantaggio di un portafoglio prodotti più completo senza compromettere gli ottimi rapporti con la clientela sinora sviluppati da entrambe le aziende.  

 

L’azienda Dümmen con sede in Germania gode di un’ottima reputazione nella produzione di poinsettie e annuali primaverili come il geranio mentre la Agribio Group con sede in Olanda ha come punto di forza la produzione di Crisantemi, garofani, rose e Calandiva®. La fusione intende creare un’azienda ibridatrice con una rete di produzione e vendita unica nel suo genere ed un vasto assortimento di varietà da vaso, aiuola e fiore reciso. 

 

La nuova società avrà una dimensione tale da poter guidare l’innovazione nel settore attraverso un programma intensivo di ricerca e sviluppo in grado di generare valore aggiunto per coltivatori, rivenditori, dettaglianti e consumatori finali. La nuova azienda risultante dalla fusione conterà circa 6.000 dipendenti in tutto il mondo ed un fatturato annuo di circa 175 milioni di Euro (235 Milioni di Dollari). La famiglia Dümmen ed il consiglio di amministrazione di H2 Equity Partners saranno azionisti della nuova società. 

 

La proposta di fusione è motivata dai rapidi cambiamenti del contesto operativo a livello mondiale nel settore floricolo. La vendita al dettaglio assume sempre maggiore importanza ed i coltivatori si stanno consolidando causando la domanda di maggiore valore aggiunto nella filiera e di maggiore professionalità nel settore industriale. Tecniche di ibridazione avanzate stanno diventando accessibili a molti nell’industria floricola, subordinatamente a forti investimenti in ricerca e sviluppo. Le aziende ibridatrici devono avere una taglia sufficiente per poter affrontare le spese di sviluppo in modo tale da garantire valore nel lungo periodo alla filiera. La nuova azienda seguirà una strategia di crescita e di continuo investimento in ricerca e sviluppo, nella qualità del prodotto e nel marketing per garantire il più alto livello possibile di qualità e servizio alla propria clientela. 

 

L’azienda sarà costituita da due divisioni indipendenti. La divisione Agribio sarà responsabile dei fiori recisi e delle piante in vaso mentre la divisione Dümmen si occuperà delle piante da aiuola e delle Poinsettie. I marchi attualmente utilizzati sul mercato come Fides, Red Fox, Barberet & Blanc, Lex+ ed Ecke continueranno ad essere leader di mercato e ad evolvere. La divisione Agribio sarà diretta da Harry Kloppenburg, attuale amministratore delegato di Agribio Group. La divisione Dümmen sarà capitanata da Tobias Dümmen e Perry Wismans, attualmente membri del consiglio di amministrazione della Dümmen. Le operazioni di Agribio Group nel Nord America (tra cui Oro Farms ed Ecke) passeranno sotto il controllo della divisione Dümmen. I direttori delle due divisioni andranno a formare il consiglio di amministrazione della nuova società insieme agli attuali membri del consigli di amministrazione di Agribio Group Roger Gerritzen (CFO), Roger Peeters (direttore R&D) and Peter Kroeze (Presidente). 

 

Secondo Tobias Dummen: "Per la famiglia Dümmen è un passo importante per poter raggiungere una presenza globale sul mercato, più valore aggiunto per i clienti e aumentare le opportunità di sviluppo per il personale. Lo consideriamo un progetto di grande importanza che richiede grande attenzione in fase di esecuzione. Intendiamo impegnarci per mantenere i valori di famiglia nonché il rapporto personale e paritetico con i coltivatori nostri clienti e garantire la migliore qualità alle giuste condizioni. Crediamo che entrambe le aziende trarranno beneficio dai punti di forza della rispettiva controparte e che la combinazione di queste qualità potrà beneficiare i nostri clienti” 

 

Secondo Harry Kloppenburg: “Da quanto l’azienda nel 2010 è diventata indipendente abbiamo attivamente perseguito una strategia di crescita focalizzata sul completamento del nostro portafoglio prodotti e ampliamento della presenza sul mercato. Grazie a questa fusione siamo virtualmente in grado di offrire l’intera gamma di prodotti in tutti i continenti. Abbiamo l’oppurtunità di creare una società unica nel suo genere, focalizzata sulla fornitura di prodotti diversi e innovativi caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo per il cliente ed in grado quindi di creare valore aggiunto per tutta la filiera floricola. Siamo favorevolmente impressionati dalla profonda conoscenza del settore industriale da parte di Dümmen e dalle loro capacità gestionali delle quali potremo sicuramente beneficiare.” 

 

Alcuni cenni sulla Dümmen 

 

L’azienda Dümmen ha avuto inizio con una piccola serra alla fine degli anni 60. E’ cresciuta fino a diventare uno dei principali ibridatori e produttori mondiali di giovani piante da aiuola e di poinsettia. I suoi mercati chiave sono l’Europa ed il Nordamerica. La sede centrale della società si trova a Rheinberg in Germania dove viene svolta la gran parte delle attività di radicazione per il continente europeo. Ulteriori uffici commerciali si trovano negli Stati Uniti, Francia e Italia. Oltre all’impianto di produzione di Rheinberg, la Dümmen vanta impianti produttivi in El Salvador, Costa Rica, Etiopia e Italia. Complessivamente la Dümmen possiede oltre 75 ettari di serre e produce più di 350 milioni di talee. 

 

Alcuni cenni su Agribio Group 

 

Agribio Group opera in 56 paesi e commercializza oltre un miliardo di talee all’anno. L’azienda è considerata globalmente una delle prime 3 al mondo in termini di ibridazione e propagazione vegetativa di piante e fiori. L’Agribio Group comprende società leader nell’ibridazione come Fides, Ecke, Japan Agribio, Barberet & Blanc, Bartel Stek e Lex+. La società si è resa indipendente nel marzo del 2010. Da allora Agribio Group ha intrapreso varie iniziative per migliorare l’efficienza e focalizzare maggiornamente i propri sforzi sull’ibridazione di fiori e piante. Nel 2011 ha acquisito una partecipazione della Genetwister Technologies.