Si inaugura a Trento il MUSE

Una buona notizia

Nel mondo della scienza abbiamo avuto recentemente una terribile notizia: è bruciata la Città della Scienza, gioiello della Napoli che vorrebbe rinascere, ostacolata da una “cultura” che porta solo distruzione e profitti illeciti.

Per non cedere allo sconforto può essere utile qualche buona notizia, e ve ne presentiamo una.

A Trento, il 27 luglio prossimo, dopo oltre dieci anni dalla progettazione alla realizzazione, verrà inaugurato il nuovo Museo, battezzato MUSE, acronimo che sta per “MUseo delle ScienzE”.

Il museo offrirà ai suoi visitatori un nuovo modo, trasversale, di vivere la scienza, attraverso le esposizioni interattive, la sperimentazione, le ambientazioni naturali perfettamente ricreate. Passeggiare tra i dinosauri della più grande mostra dell’arco alpino, toccare un ghiacciaio perenne, attraversare una serra tropicale sono solo alcune delle avventure da provare all'interno del MUSE.

Un modernissimo fab lab e una stampante 3D saranno a disposizione per muovere i primi passi da inventore, tanti schermi ed exhibit, animali fluttuanti e tavoli sospesi sono gli ingredienti per un'esperienza da ripetere nel tempo.

Aggiunge valore al museo la firma di una vera stardell'architettura mondiale, Renzo Piano, che ha dato al MUSE un profilo ricco di pieni e vuoti, mirabilmente integrato tra le vette che lo circondano.

Costruito secondo criteri eco-sostenibili, il museo èanche portavoce di una politica che guarda al futuro dell'ambiente, grazie all'utilizzo di materiali di origine naturale e sistemi di tri-generazione che sfruttano le energie rinnovabili .

Una visita completa a questa meravigliosa realtà sarà un vero piacere per tutti, ma per il nostro settore segnaliamo in particolare il grande interesse che si proverà per l’allestimento della serra tropicale montana, che riproduce l’ambiente della “Eastern Arc”, una delle più importanti catene montuose dell’Africa Tropicale Orientale.

Questa parte del MUSE si estende su oltre seicento metri quadri.

Un altro allestimento che segnaliamo è quello denominato “Natura Alpina” che raccoglie tra l’altro

la flora e la fauna delle Alpi, nella galleria detta “Nel Labirinto della biodiversità” che propone una discesa immaginata lungo un sentiero di montagna, in cui si susseguono 26 ambienti diversi, arricchiti da due acquari. Nella galleria, detta “Cambiare con le stagioni”, si evidenzia la forte stagionalità degli ambienti alpini ed è dedicata alla migrazione, alla fioritura e impollinazione, alla vita acquatica e alla termoregolazione.

Per raccomandare una visita, non resta da aggiungere che vi sono spazi separatamente dedicati ai bambini, sia per l’età da zero a cinque, sia per la fascia da 4 a 8.

Non manca perfino uno spazio relax, una zona dedicata al rilassamento e all’accudimento dei bambini (allattamento, riposo, merenda).

Non ci resta che consigliarvi, per la prossima estate, una vacanza a Trento.

Per vedere la presentazione completa del MUSE: cliccca qui.