<p>Pratiche sostenibili in agricoltura: nasce EcoCloud</p>
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9/2/2013-

Pratiche sostenibili in agricoltura: nasce EcoCloud

 

L'iniziativa per le imprese agricole e' stata lanciata da Confagricoltura al Meeting di Rimini

Di Olimpia Ogliari
Pubblicato sul Canale Community news il 27 agosto 2013
Al Meeting di Rimini Confagricoltura ha presentato EcoCloud, la rete delle pratiche sostenibili adottate dalle imprese agricole associate. L’iniziativa è stata illustrata dal presidente dell’organizzazione Mario Guidi, nell’ambito di un apposito seminario.
In concomitanza dell’incontro riminese, si è resa fruibile dal sito di Confagricoltura - www.confagricoltura.it - l’applicazione web nella quale sono raccolte, gestite e condivise le informazioni sulla sostenibilità. “Obiettivo del progetto – ha sottolineato il presidente - è quello di far conoscere i molteplici percorsi di sostenibilità già avviati dalle imprese agricole associate, favorendone la condivisione attraverso la rete confederale, e ponendo le basi per lo sviluppo di nuove iniziative. Costituisce il punto di partenza per una strategia di più ampio respiro dell’organizzazione sulla responsabilità ambientale, sociale ed economica”.
In EcoCloud sono inserite le buone pratiche realizzate dalle aziende agricole negli ambiti economici (ricadute sul territorio dell’attività imprenditoriale, filiere corte innovative come ad esempio gruppi di acquisto, vendita diretta on line); ambientali  (diminuzione emissioni, assorbimento CO2, risparmio di energia, uso/produzione di energie rinnovabili, uso dell’acqua, del suolo, riduzione prodotti fitosanitari e fertilizzanti, riduzione degli sprechi, biodiversità, processi innovativi in agricoltura biologica); sociali (rapporti di lavoro, servizi diretti a categorie sociali svantaggiate, sicurezza sul lavoro, fattorie didattiche, ).
Sono comprese tutte le filiere agricole, con particolare riferimento ai comparti vitivinicolo, olivicolo, ortofrutticolo, cerealicolo, florovivaistico e zootecnico. E sono incluse tutte le esperienze di diversificazione produttiva con forme varie di pluriattività e multifunzionalità (agriturismo, vendita diretta dei prodotti agricoli, trasformazione aziendale degli stessi, chimica verde, produzione di energia rinnovabile).
“Le nostre aziende – ha evidenziato Guidi - hanno già avviato un virtuoso percorso di rinnovamento e stanno ottenendo maggiori raccolti su minori superfici, riducendo i quantitativi di acqua, di mezzi chimici e di energia utilizzati. Le imprese agricole – ha concluso il presidente di Confagricoltura - stanno costruendo un’agricoltura dinamica, innovativa e competitiva, che sa coniugare produttività e sostenibilità”.

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