La Botrytis può costare molto denaro ai
produttori, sia per la perdita delle piante non commerciabili sia per i costi
diretti del controllo della malattia. Il progetto HortLINK condotto in Gran
Bretagna dà utili linee guida. E' necessario adottare un approccio integrato
che comprenda l'igiene della pianta, il controllo ambientale e trattamenti
chimici. Si deve controllare se i semi e le talee in arrivo sono stati trattati
(la Botrytis può essere trasportata
dai semi e dalle talee prelevate da stock infetto). Le foglie danneggiate,
morte o infette e i residui di potatura dovrebbero essere eliminati e i bancali
dovrebbero essere lavati a fondo tra una coltura e l'altra. Le piante non
dovrebbero essere piantate a una profondità eccessiva e devono essere
manipolate con cura per evitare danni meccanici. Deve essere evitata un'umidità
elevata: a un'umidità relativa del 95% o superiore, le spore di Botrytis germinano in sole 2-3 ore.
Giovano un incremento della temperatura e la ventilazione per brevi periodi,
per evitare che l'U.R. salga sopra l'80% (i rischi maggiori cominciano sopra il
90%). D'estate è meglio prima ventilare e poi incrementare la temperatura,
d'inverno il contrario. Nessun software di computer è ancora in grado di
gestire tutto questo, ma i produttori possono fissare un periodo di tempo nel
computer per i periodi di maggior rischio. Senza il riscaldamento extra, la Botrytis può ancora essere controllata
grazie a strutture appropriate e a pratiche di irrigazione e ventilazione. Le
serre più alte sono migliori. I tunnel dovrebbero essere posizionati almeno a 3
m di distanza l'uno dall'altro. La ventilazione laterale è importante per
evitare l'accumulo di aria ferma al centro. La ventilazione laterale in
combinazione con la ventilazione del tetto è ottimale. I ventilatori dovrebbero
essere posizionati in disposizione parallela o seriale, in cui si trovano a
fronteggiare la sezione nella stessa direzione o si fronteggiano l'uno con
l'altro. La sub-irrigazione è quella più adatta. Se si usa l'irrigazione per
aspersione, questa va somministrata la mattina presto. L'alternanza di diversi
prodotti chimici per le piante dà un controllo migliore; per esempio (principi
attivi): pyrimethanil o mepanipyrim con dichorofluanid o chlorothalonil.
La Botrytis è parzialmente resistente
a molti prodotti tradizionalmente utilizzati. I prodotti chimici dovrebbero
essere irrorati con un alto volume d'acqua per garantire una copertura completa
e la penetrazione al centro delle piante. Si dovrebbero fare due trattamenti
preventivi dopo aver conficcato le talee o dopo l'invasatura. Claire Shaddick, "Commercial Greenhouse Grower", HDC Workshop. green@actpub.co.uk