Comunicato
stampa
A
Giarre la prima edizione del premio “Antonella Matacera – la donna e il lavoro”
I floricoltori
siciliani premiano Ettore Zauli con il garofano d’argento
E’ stato attribuito a cinque donne che si sono particolarmente
distinte nel loro impegno professionale il premio “Antonella Matacera-La donna e il lavoro” ideato dal presidente
dell’Associazione “I Fiori di Giarre e dell’Etna”,
Carlo Calì. Un premio che i floricoltori siciliani,
da sempre strettamente legati a Euroflora,
hanno voluto dedicare alla responsabile delle relazioni esterne della Fiera di
Genova, prematuramente scomparsa, per ricordare la sua grande professionalità e
la sua naturale comunicatività, che tanto ha contribuito al successo internazionale
della “floralie” e alla promozione del florovivaismo.
La cerimonia di consegna è avvenuta sabato sera - in
un’atmosferà caratterizzata da una grande
cordialità e da esibizioni di canto corale e lirico - nella Sala degli Specchi
del Palazzo Municipale di Giarre, nell’ambito della
28^ edizione della “Festa dei Fiori”, un appuntamento tradizionale che ha
richiamato nella cittadina etnea – considerata il centro di riferimento del florovivaismo etneo con circa 150 aziende, 250 ettari
coltivati, migliaia di addetti e uno degli istituti professionali più grandi e
qualificati d’Italia - numerosi operatori del settore, nonostante le difficoltà
dovute all’attività stromboliana del vulcano, che si
protrae ormai da più di quarantacinque giorni.
La giuria - presieduta da Arturo Croci, direttore di
Flortecnica - ha assegnato i riconoscimenti al
presidente della Provincia di Trapani, Giulia Adamo, alla professoressa Maria Antonietta Cocozza, docente
del Dipartimento di Agronomia dell’Università di Bari,
a due floricoltrici siciliane, Antonella Continella Pennisi e Carmela Faro Torrisi, e
a Rossana Raciti Ottani, imprenditrice.
Ma l’importanza di Euroflora per la promozione di un settore che vanta una
grande tradiz