Grevillea baileyana
raggiunge le dimensioni di un albero medio-grande, ordinariamente fino a circa
10 m d’altezza. Questa specie delle Proteaceae è originaria
dell’Australia e produce una corteccia grigia, dura, che talvolta si desquama
in scaglie. Le foglie sono di un verde vivo, con la pagina inferiore della
nuova crescita che è di un verde dorato luminoso che diventa poi
verde-argentato. Le foglie giovanili hanno 5-9 lobi appuntiti che danno loro
una rassomiglianza superficiale con le foglie delle specie di Quercus. Le
foglie adulte sono semplici, con la pagina superiore glabra e quella inferiore
sericea. Il contrasto tra la pagina superiore e quella inferiore delle foglie è
una caratteristica gradevole di questo albero, specialmente con venti leggeri.
La pianta porta fitti grappoli di infiorescenze cilindriche bianco crema, con
un nettare molto profumato, che attira gli insetti. Il periodo di fioritura va
dalla fine della primavera fino a tutta l’estate. Pur se Grevillea baileyana
cresce naturalmente nelle foreste pluviali, è molto rustica quando ha ben
attecchito. Si può coltivare in un’ampia gamma di suoli e di climi. Cresce
anche in zone secche ed esposte, anche se in questa situazione è soggetta a
perdere i rami con vento forte. La propagazione si può fare da seme fresco o da
talee prelevate dalla crescita giovanile: Grevillea baileyana
(precedentemente classificata come G. pinnatifida) è nota anche come
‘Quercia Bianca’ o come ‘Quercia di
Findley’. Per ulteriori informazioni, consultare gli elenchi botanici e i siti
web australiani, come www.farrer.riv.csu.edu.au
G. baileyana è stata identificata come una nuova pianta potenziale per
la produzione di fronde recise da parte del Department of Primary Induction
(DPI) in Australia. I vivai Mareeba e Yuruga Nursery in Australia stanno
sviluppando la specie assieme ad altri 4 generi che hanno un buon potenziale
per questo segmento di mercato. “Floraculture International”
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