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Sedicesima edizione - Premio internazionale Carlo Scarpa |
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PREMIO INTERNAZIONALE CARLO SCARPA PER IL GIARDINO SEDICESIMA
EDIZIONE - 2005 La giuria internazionale, composta oltre che da Lionello Puppi e Domenico Luciani, da Sven-Ingvar Andersson, Carmen Añón, Monique Mosser e Ippolito Pizzetti, designa annualmente un luogo denso di natura e di memoria, particolarmente esemplare per la sua concezione, per il suo governo e per la sua forma e vita in continua modificazione.
Il premio segnala non tanto il talento dell’inventore del luogo, quanto la sapienza, la responsabilità e la continuità nel governo del luogo stesso, sapienza responsabilità e continuità che riescono a far vivere nel tempo quella stessa invenzione, a ritrovarla, a rinnovarla facendola rimanere se stessa, in equilibrio tra innovazione e conservazione.
Il premio è intitolato non casualmente a Carlo Scarpa
(1906-1978), inventore di luoghi, tra gli altri il cortile di Castelvecchio a
Verona, il giardino della Fondazione Querini Stampalia a Venezia, il
giardino-sepolcro Brion a San Vito d’Altivole, Treviso. Il riconoscimento simbolico è costituito da un sigillo,
disegnato da Carlo Scarpa, che viene conferito alla persona o alla istituzione
responsabile del governo del luogo designato. &nb
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