Pregi delle serre a tetto apribile o retrattile

L’autore di questo notiziario ha avuto la fortuna di accompagnare Richard Vollebregt della Cravo Equipment Ltd, Ontario, Canada, in alcune serre nelle zone di Pescia e Pistoia nel marzo del 2002. La Cravo è un’azienda di produzione di serre ed è specializzata nella tecnologia del tetto apribile/retrattile; Richard ne è il Chief Executive Officer. Misurando le intensità di luce, l’umidità relativa e le temperature (dell’aria, del terreno o del sostrato del vaso) è emerso chiaramente che le strutture fisse delle serre lavorano contro la crescita delle piante, specialmente nei climi più caldi.

Abbiamo misurato diverse volte intensità luminose di oltre 1000 lux all’esterno e di meno di 400 lux all’interno di tunnel rivestiti di polietilene che impedivano la penetrazione della luce anche per la formazione della condensa all’interno del polietilene e dello sporco all’esterno. Se si aprisse il tetto, l’aumento del differenziale della pressione di vapore tra la foglia e l’aria circostante, ora più secca, aumenterebbe immediatamente. Questo fa aumentare il tasso di traspirazione che a sua volta attira una maggiore quantità di acqua e sostanze nutritive verso i punti di crescita della pianta. La superficie della foglia è più calda, c’è più luce e quindi l’attività fotosintetica viene intensificata. Quindi si hanno una crescita più rapida e cicli colturali più brevi, il che conferisce una maggiore resistenza alle malattie. Quando la temperatura esterna e la luce scendono oltre un certo livello, il tetto viene chiuso. È un principio molto semplice, e nel contempo nettamente superiore alle serre e ai tunnel con ventilazione laterale o dall’alto. I produttori di fiori e ortaggi nel centro e sud Italia godrebbero notevolissimi benefici da questa tecnologia, ma la stessa darebbe dei vantaggi anche in climi più freschi. I produttori di serre e i produttori interessati a questa tecnologia possono contattare Edward Bent per ulteriori contatti e per sviluppi futuri. E-mail: hortcom@tin.it