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Secondo le ricerche condotte dal Centro Tyndall per il Cambiamento nel Clima dell’Università dell’East Anglia, la stagione colturale in Inghilterra si sta allungando (nel 2001 è stata la più lunga mai registrata, con 330 giorni). Il quadro riflette il riscaldamento globale negli ultimi 50 anni. Secondo l’Ufficio Meteorologico, c’è il 75% di probabilità che il 2002 sia ancora più caldo del 2001. Le implicazioni per i produttori sono diverse; la coltivazione di alcuni prodotti si potrebbe spostare ulteriormente più a nord e nel Sud dell’Inghilterra potrebbe essere coltivato tutto un assortimento di varietà tipiche dei climi mediterranei. Il cambiamento del clima minaccia anche alcune specie, tanto della fauna quanto della flora. Horticulture Week www.hortweek.com
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