Di recente, la UE ha adottato alcuni emendamenti alla direttiva UE 2000/29/EC, che entreranno in vigore dal 1 aprile 2003. Con i nuovi emendamenti, ai generi che sono già sotto la supervisione fitosanitaria della UE (e cioè Dianthus, Chrysanthemum e orchidee) verranno aggiunti questi altri: Rosa, Gypsophila, Solidago, Aster, Eryngium, Hypericum ed Eustoma (Lisianthus). Sarà necessario ispezionare anche Trachelium per alcuni organismi da quarantena. La certificazione fitosanitaria di tutti questi generi verrà richiesta quando saranno importati nella UE da paesi non-UE. Devono tutti essere esenti da Liriomyza huidobrensis, L. trifolli (e L.broniae se importati in Irlanda e Nord Irlanda). Chrysanthemum, Dianthus, Gypsophila e Solidago devono essere originari di paesi esenti da Liriomyza sativae e Amauromyza maculosa o i fiori devono essere certificati esenti immediatamente prima della spedizione. Tutti i generi inclusi nell'emendamento devono essere originari di paesi esenti da Bemisia tabaci o devono essere certificati esenti immediatamente prima della spedizione. Lo stesso vale per le orchidee, con riferimento a Thrips palmi. Infine, Chrysanthemum e Dianthus devono essere originari di una zona di produzione dove non sono stati osservati sintomi di Spodoptera eridiana, S. frugiperda o S.litura fin dall'inizio dell'ultimo ciclo di vegetazione completo, oppure le piante o i fiori recisi sono stati sottoposti a un trattamento adeguato per proteggerli da questi organismi. Hartmut Fischer. "FloraCulture International" www.floracultureintl.com
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